Pechino trova una scappatoia burocratica per ridurre le vendite all’estero di gallio e germanio, due materie prime essenziali per transizione verde, microchip e applicazioni militari. Così può continuare a condizionare le politiche di Stati Uniti ed Europa.
Da agosto, la Cina limiterà l’export di gallio e germanio. Col suo viaggio, Janet Yellen prova a evitare la guerra commerciale. L’Ue ora dorme e rischia la dipendenza strutturale.