L’alt per le consegne a Stati Uniti, Giappone, Germania e altre nazioni. Da quei materiali dipende anche il settore militare. L’esperto Aresu però invita alla cautela: «L’America potrebbe aver fatto magazzino».
Pechino trova una scappatoia burocratica per ridurre le vendite all’estero di gallio e germanio, due materie prime essenziali per transizione verde, microchip e applicazioni militari. Così può continuare a condizionare le politiche di Stati Uniti ed Europa.