Charlie Kirk (Getty Images)
L’assassinio negli Usa del giovane attivista conservatore mostra che certa cultura progressista, mentre lancia allarmi sulla tenuta della democrazia, è la prima a minarla. E intona il coretto del «se l’è cercata».
L’assassinio negli Usa del giovane attivista conservatore mostra che certa cultura progressista, mentre lancia allarmi sulla tenuta della democrazia, è la prima a minarla. E intona il coretto del «se l’è cercata».
Se qualcuno ancora non ha capito l’importanza di avere commissioni scientifiche di cui non facciano parte solo professionisti allineati e appartenenti alla stessa lobby universitaria, credo sia utile la lettura dei verbali del Comitato tecnico scientifico che da giorni andiamo pubblicando, mettendo anche a disposizione i video delle riunioni sul sito della Verità.