distopia

Nel mondo preda del pensiero unico i non allineati finiscono «marchiati»
Nel riquadro, la scrittrice islandese Frida Isberg (IStock)
Il romanzo dell’islandese FridaIsberg descrive una società lobotomizzata, dove un test al cervello certifica il grado di conformismo dei cittadini. Chi ne difetta, è isolato e rieducato. Una distopia che richiama i diktat pandemici.
Il cibo in provetta è solo l’antipasto del mondo distopico che ci aspetta
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Riccardo Ruggeri intervista sé stesso sulla carne sintetica: un altro tassello della società disegnata da ideologia woke e Ceo capitalism, in cui alla «plebe» non sarà più concesso neanche mangiare prodotti naturali.
La Variante Omega fa pulizia e resta un mondo solo di persone perbene
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A metà tra la distopia e l’utopia, si snoda il racconto della «notte dei sopravvissuti», quando la pestilenza lascia al mondo il 10% della popolazione. Spazzati via élite e potentati, vegetano i «buoni». Ma sarà vita?

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Sport e distopia: dal «rollerball» di Jewison ai racconti di Stephen King
Una scena del film «Rollerball» di Norman Jewison (Getty Images)

La capacità dello sport di catalizzare l'aggressività della società e attirare l'attenzione (o di distrarla, secondo i critici) ha da sempre attirato l'attenzione di scrittori e registi di fantascienza. L'idea, non originale ma declinata in modi molto differenti fra loro, è quella di uno spettacolo, il più delle volte feroce, che serva a tenere eccitati, mobilitati e distratti i cittadini, mentre governi più o meno autoritari fanno i propri comodi.

Invasioni musulmane e distopia: da Howard a Houellebecq
Michel Houellebecq e Robert Howard (Getty Images-Ansa)

Le cronache che giungono dall'Afghanistan rilanciano il tema dell'avanzata dell'islam, proprio nel momento in cui, complice la distruzione del «califfato» dell'Isis – che pur sopravvive come organizzazione terroristica –, sembrava che quel fronte fosse diventato secondario rispetto ad altri grandi temi, dal Covid ai cambiamenti climatici. Ma la paura – o, su altre sponde – la fascinazione per l'islam è un tema frequente nella cultura europea ormai da secoli.

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