Una studiosa britannica svela le origini delle organizzazioni antisistema nate per contrastare l'ordine gerarchico e verticale imposto dalla Chiesa.
Il comunismo? Una roba da maghi. Sui bolscevichi russi ebbe grande influenza il «cosmismo», movimento che influenzò anche i grandi scrittori ottocenteschi: tra i punti fermi, la morte è il male assoluto e va vinta dalla psicoscienza, non dalla risurrezione.
Dopo anni di prediche che tentavano di ridurlo a un mito, il demonio si riprende la scena. Allo stesso modo tra la gente ricompare la fede in Dio. Il bene e il male esistono: è quando la Chiesa si illude del contrario che la buona battaglia finisce in mano ai ciarlatani.