Pagare l’università ai figli, comprare loro una casa, avere una pensione più sostanziosa. Sono solo alcuni esempi di come la finanza ormai da anni punti su prodotti di investimento a premio ricorrente. In pratica, strumenti finanziari che vengono alimentati da versamenti a cadenza prestabilita. In Italia, quelli che vanno per la maggiore sono i piani di accumulo capitale.
Il 4 gennaio, primo giorno di scambi del 2021, l’indice Ftse Mib aveva iniziato la seduta a 22.315 punti. Al 23 dicembre la Borsa di Milano si appresta ad andare in ferie vicino ai 27.000 punti.


