Ventiquattro squadre si sfideranno in un torneo che partirà nel 2021 andando a intasare i calendari nazionali, già ingolfati di partite. Ma il colosso orientale ha messo sul piatto 100 milioni di euro e la Fifa ha fatto due conti.
Ansa, Il presidente della Fifa Gianni Infantino con il presidente cinese Xi Jinping
La Federcalcio cinese ha firmato un memorandum con l'organismo che governa il calcio mondiale per riprendere quel processo di sviluppo che negli ultimi anni ha subito una frenata.
Dopo le spese folli per assicurarsi le prestazioni dei giocatori provenienti dai campionati europei con conseguente stop agli investimenti nel 2017 e il fallimento all'ultima Coppa d'Asia, il Dragone ha deciso di riaffidare la Nazionale al commissario tecnico italiano.