Anche in passato si puntava a vendere, ma ai tempi di «Azzurro» o di «E la luna bussò» ci si affidava all’intuito e al talento. Oggi le canzoni estive si somigliano tutte.
Carlo Massarini (Getty Images). Nel riquadro la copertina del suo libro «Dear Mister Fantasy»
Carlo Massarini, conduttore del programma «Mister Fantasy»: «C’è molta futilità nella musica di oggi, si trovano però delle perle. Rispetto ai Settanta gira meno droga nella musica».
Il Campidoglio caccia il trapper Tony Effe per i suoi testi sessisti e le star si ribellano: Mahmood e Mara Sattei, gli altri due nomi in scaletta, disdicono. I colleghi si accodano, ma il sindaco insiste: «Urtate delle sensibilità».
Il direttore del coro dell’Antoniano, Giampaolo Cavalli, spiega cosa c’è dietro il «Sanremo dei piccoli»: «Ogni centesimo guadagnato sostiene attività di carità». E le selezioni sono immense: «La prossima edizione avrà 14 canzoni, ai casting c’erano 3.000 bambini».