Dodici società del settore continuano ancora a sostenere i benefici della triptorelina, che eviterebbe i suicidi dei bambini con disforia di genere. Ma le evidenze dicono altro.
Dopo l’ispezione ministeriale, l’ospedale fiorentino ferma il farmaco per la transizione dei minori: nel centro non c’erano terapeuti a tempo pieno, come richiesto da Aifa. Intanto, i genitori di ragazzi affetti da disforia sbugiardano i pediatri favorevoli al trattamento.