Cesare Bettisti (Antonio Masiello/Getty Images)
Quando, dopo quasi quarant'anni di latitanza, Cesare Battisti fu arrestato in Bolivia, chiesi a Giacomo Amadori di raccontare la dolce vita dei terroristi fuggiti all'estero. In particolare, avevo in mente Giorgio Pietrostefani, ex capo del servizio d'ordine di Lotta continua, inseguito da una condanna a 14 anni e due mesi per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi.