Chi manifesta la propria solidarietà all’orsa che ha sbranato un ragazzo ritiene che in un bosco le belve abbiano diritti che noi non abbiamo. Un’idea figlia della filosofia antispecista ma anche di film come «Bambi».
Un podista di 26 anni è stato sbranato durante una passeggiata in Trentino, dove i grandi predatori sono tornati padroni delle vallate grazie ai piani di ripopolamento dell’Ue. Se eliminarli è quasi impossibile, almeno scatti la giusta prevenzione.