Ritratti | Giulia Maria Crespi, una vita tra ambiente e editoria

Il termine utopia è la maniera più comoda per liquidare quello che non si ha voglia, capacità, o coraggio di fare. Un sogno sembra un sogno fino a quando non si comincia da qualche parte, solo allora diventa un proposito, cioè qualcosa di infinitamente più grande. Parto da questa citazione di Adriano Olivetti perché è stato forse il primo, più grande, rivoluzionario d’impresa italiano. In questo podcast abbiamo provato a disegnare i ritratti di altri uomini e donne, viventi e non, che hanno lasciato il segno sulle pagine delle storia economica di questo Paese. Alcuni esprimendo un potere di lunga durata, altri portando la direzione di un intero settore produttivo verso la modernità. Quasi tutti hanno avuto grandi maestri ma pochissimi allievi. Una generazione senza eredi, solisti spesso irripetibili. Hanno vissuto da dentro il succedersi dei principali fatti dell’industria e lo sviluppo delle tecnologie più avanzate che hanno caratterizzato la vita economica e sociale dell’Italia. Hanno gestito i successi e i grandi passi avanti compiuti ma hanno anche conosciuto le conseguenze della nostra debolezza strutturale in aree strategiche. Ritratti racconta le storie di personaggi visionari capaci di fare, di realizzare strategie, di convincere sé stessi prima degli altri, di giocarsi la scena per un’idea, di preoccuparsi del dopo e non del prima. Imprenditori, manager, banchieri. Italiani e italiane che, impiegando capitali propri o gestendo capitali pubblici, con metodi, risultati e principi diversi, hanno costruito nei quasi 80 anni della Repubblica un sistema industriale, che pur tra alti e bassi ha collocato l’Italia tra i dieci Paesi più ricchi del mondo. Perché se l’economia è il motore della storia, l’uomo è il motore di entrambe.

Perché non credo ai veggenti di Medjugorje
Ansa
Le presunte apparizioni, a cui il Papa ha dato un «nulla osta», hanno aspetti controversi evidenziati a suo tempo dal vescovo locale. Alcuni messaggi tendono a mettere tutte le religioni sullo stesso piano. È la deriva di un cristianesimo emotivo e spogliato del dogma.
«Senza una proprietà privata diffusa il mercato non può essere libero»
Una protesta contro la concentrazione della ricchezza in un numero limitato di persone e contro il potere di banche e multinazionali (Getty Images). Nel riquadro John C. Medaille
Parla John C. Medaille, uno dei massimi esperti della teoria distributista: «Ciò che possediamo è ordinato a un fine e legato a un dovere. Non si può trattare il lavoro come capitale. Tra cattolicesimo e liberalismo c’è incompatibilità».
Dimmi La Verità | ospite il senatore Luca Pirondini (M5s)

Ecco #DimmiLaVerità del 30 settembre 2024. Ospite il senatore Luca Pirondini coordinatore M5s Liguria. L'argomento del giorno è: "Il no a Italia viva in coalizione e la fissazione di Elly Schlein per Renzi".

A Dimmi La Verità il senatore Luca Pirondini, coordinatore M5s Liguria. Argomento: il no a Italia viva in coalizione e la fissazione di Elly Schlein per Renzi

«Il Parlamento sistemi il caos sulla caccia»
Sergio Berlato

Cacciatori furiosi, l'inizio della stagione venatoria è stato falcidiato per l'ennesima volta dai ricorsi che hanno stravolto i calendari in quasi tutte le regioni. In Lombardia attività sospesa il giorno prima dell'apertura. L'europarlamentare e presidente dell'Associazione culturale rurale Sergio Berlato: «Il Parlamento approvi presto le modifiche alla legge 157/92 o resteremo in balia delle incursioni dei giudici dei Tar, condizionati dai pareri etici dell'Ispra».

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