Ritratti | Angelo Costa, il capitano di Confindustria

Nasce in una famiglia che già da generazioni commercializzava olio di oliva, Angelo Costa negli anni Venti si indirizza al settore armatoriale. Nel 1945 diventa presidente di Confindustria, gestendo per due mandati (fino al 1955) il difficile momento con una strategia su due fronti, sindacale e politico. Rimane al comando di tutte le numerose imprese di famiglia, in cui prevale quella del trasporto navale in particolare la compagnia di navigazione "Costa Armatori S.p.A.", poi diventata Costa Crociere. Nella sua visione dell'economia nazionale le piccole e medie imprese hanno un ruolo di primo piano. Costa è quindi critico nei confronti del progetto di sviluppo delle partecipazioni statali e dei vincoli eccessivi imposti dal grande statalismo dell'Italia di quegli anni. Il quarantanovesimo podcast di Ritratti è dedicato a lui e alla sua storia. Buon ascolto.

«L’allarmismo sul clima è soltanto una truffa. Con il green moriamo»
William Happer, professore emerito di fisica a Princeton (Getty Images)
Il fisico William Happer: «Un suicidio spendere soldi per uscire dai combustibili fossili, che fanno bene all’umanità. Certa scienza fa politica, spero in Trump».
India e Pakistan quasi in guerra per l’acqua
Protesta a Karachi contro la sospensione da parte del governo di Delhi del trattato sulla distribuzione dell'acqua (Getty Images)
  • Dopo l’attacco a Pahalgam, attribuito a fondamentalisti del Paese confinante, Nuova Delhi ha sospeso l’accordo per la condivisione dei flussi irrigui dall’Indo. Stretta pure sui visti. Islamabad chiude lo spazio aereo: «Qualunque intervento sul fiume è un atto ostile».
  • Il presidente della Repubblica Srpska Milorad Dodik, condannato, minaccia Sarajevo di secessione.

Lo speciale contiene due articoli.

Milano nel caos: africano violenta due donne
(Getty Images)
  • Un ventinovenne gambiano ha attirato le escort in un appuntamento, poi sotto la minaccia di un taser e di una pistola le ha rapinate e stuprate. Pochi giorni prima un suo connazionale durante un furto in casa aveva assassinato il domestico.
  • Indagato il sindaco di Molfetta. Oltre a lui, coinvolte altre sette persone per l’appalto del nuovo mercato comunale.

Lo speciale contiene due articoli.

Teologi à la carte, convertiti postumi. Serra e Fazio diventano «Papa boys»
Michele Serra (Ansa)
La penna rossa su «Repubblica» afferma che non è importante la messa ma come si guarda «politicamente» il mondo. Per il conduttore serve insistere su «inclusione e immigrati». La De Gregorio discetta di catechismo.
Le Firme

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