2024-10-29
Su Rai 2 arriva l'ispettore Stucky
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Il cast della serie tv «Stucky» durante il photocall in occasione della presentazione presso la sede Rai di Roma. Da sinistra: Giuseppe Battiston, Barbora Bobulova, Laura Cravedi, il regista Valerio Attanasio e Alessio Praticò (Ansa)
Lo show, con Giuseppe Battiston nei panni dell’ispettore italo-persiano, ha deciso di attingere dai dieci romanzi del ciclo per costruire sei episodi. Stucky, nella sua versione televisiva, al debutto su Rai 2 nella prima serata di mercoledì 30 ottobre, mette al centro della storia una città: Treviso. Treviso. Non Roma, non Milano. Nemmeno Napoli. Treviso, con il suo centro di ciottoli e il Sile che scorre pigro. Con piazza dei Signori, gli spritz meno cari di un caffè. Treviso, protagonista - per la prima volta, forse - di una narrazione televisiva. Stucky, come i romanzi dai quali è tratta, è ambientata fra le stradine senza tempo della cittadina veneta. Ad animarla, un insieme umano che fa capo a un ispettore di polizia.Stucky, nato dalla creatività dello scrittore Fulvio Ervas, è un omaccione di origini persiane, ispettore in forza alla Questura di Treviso. Come spesso accade nei romanzi di genere, è particolare. Una sorta di eremita dotato di un'empatia incapace di manifestarsi. Ha pochi rapporti, a volte confusi. Vive dentro la Questura, di quei legami che per i più rimangono appannaggio della sfera professionale. Ha perso un collega, Martini, morto in un incidente. Con Marina, medico legale, si scopre prigioniero di una dinamica goffa, di un’intimità maldestra. Vorrebbe, non riesce. E su di lui vigila l’occhio del Questore, specie nel primo romanzo della saga, Commesse di Treviso, pubblicato nel 2006. Il libro, allora, ha presentato al mondo Stucky e una città, Treviso, che mai prima d’ora s’era erta a metafora dell’agire umano. Stucky, nella sua versione televisiva, al debutto su Rai 2 nella prima serata di mercoledì 30 ottobre, non è stata pensata per ripetere pedissequamente i passi di quelle pagine, il loro incedere. Lo show, con Giuseppe Battiston nei panni dell’ispettore italo-persiano, ha deciso di attingere dai dieci romanzi del ciclo per costruire sei episodi. Sei puntate di un’ora ciascuna a (ri)lanciare - almeno potenzialmente - una nuova icona del piccolo schermo. «Quando mi hanno chiesto di immaginare un adattamento televisivo dei gialli di Fulvio Ervas, ho pensato istintivamente che le trame contenute nei romanzi sarebbero state troppo dense per essere trasposte in puntate di 60 minuti», ha raccontato Valerio Attanasio, regista e sceneggiatore della serie Stucky.«Volevo trovare una chiave originale che si distaccasse nettamente dal film realizzato qualche anno fa, e tratto da uno dei libri della serie. Così mi sono preso la libertà di prendere il protagonista, l'ispettore Stucky, e di modificarlo un po' nei suoi tratti caratteriali ed estetici. Mi piaceva l'idea di raccontare un poliziotto talmente ossessionato dal proprio lavoro e dagli assassini che insegue da non trovare il tempo di portare avanti la propria vita privata». Stucky sì, dunque, ma con un pizzico di originalità rispetto allo Stucky di Ervas, scrittore e professore di scienze in un liceo di Treviso.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.