Detesto gli anniversari delle tragedie. Che si tratti di disastri naturali o di stragi, l'appuntamento si risolve sempre con cerimonie inutili, dove le autorità ripetono frasi stereotipate, facendo promesse che sanno già di non poter rispettare o, peggio, di non avere alcuna intenzione di mantenere. Non ha fatto eccezione la commemorazione del terremoto di Amatrice. Dal giorno in cui il sisma seppellì, uccidendole, 299 persone sono trascorsi quattro anni e la ricostruzione dei 138 paesi che tra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria furono sconvolti dalle scosse non è mai praticamente iniziata. Ai 40.000 sfollati furono promessi rapidi interventi e due anni fa, poco dopo essersi insediato, Giuseppe Conte si recò di persona nell'epicentro del terremoto, promettendo l'inizio dei lavori. Risultato, dopo altri 700 giorni il presidente del Consiglio è tornato sul luogo del misfatto, pronto a ripetere la solita litania, ma questa volta non ha trovato la claque che si aspettava, bensì tante persone arrabbiate che non hanno lesinato critiche. La cerimonia, causa Covid, prevedeva una messa all'aperto nel campo sportivo con le sedie opportunamente distanziate. Ma quei (...)
(Ansa)
Il segretario di Stato americano auspica che un contingente di 200 unità con italiani, francesi e spagnoli si stabilisca nella Striscia. L’Arma ha già addestrato militari palestinesi e non sarebbe sgradita a Israele.
«I Soprano» (Sky)
I Soprano – La vera storia, presentato alla scorsa edizione del Tribeca Film Festival e in onda su Sky Documentaries alle 21.25 di venerdì 4 e sabato 5 ottobre, è il racconto di esistenze sovrapposte, di esperienze diventate arte. Di destini comuni. Di coraggio e determinazione.
Il 12 e il 13 ottobre torna «Pomaria», con laboratori di cucina, passeggiate guidate con gli esperti e visite al borgo di Livo. Nei ristoranti menu ad hoc che uniscono il frutto «proibito» ai formaggi di malga.
Ansa
Pure la curva del Milan era infiltrata da anni dalla malavita. Sponda Inter: Andrea Beretta sfuggì agli agguati per una soffiata.