La fusione tra le Camere di commercio di Siena e Arezzo è completata e domani i 33 consiglieri si riuniranno per eleggere gli organi della nuova Camera di commercio unica.
<p style="">Arezzo porta in dote 45.390 imprese, Siena 37.066. Con 611.000 abitanti, il territorio dell'ente è il più vasto della Toscana, la regione governata da La sede legale è stata stata collocata ad Arezzo, la presidenza spetta a Siena. Qui si apre un problema politico: il Pd, pur non governando più le due città, pretende la nomina di un suo presidente, ossia l'attuale leader della Camera di commercio senese <strong>Massimo Guasconi</strong>, il quale ricopre l'incarico dal maggio 2009 e ha gestito la città insieme a <strong>Mussari</strong>, <strong>Mancini</strong> e a tutto il potere dem. Già nel 2007 era nel comitato Pd pro Siena e ha condiviso le gestioni di <strong>Mussari</strong> e <strong>Mancini</strong> di banca e Fondazione. Gli aretini si chiamano fuori: «Abbiamo la sede, spetta ai senesi indicare una discontinuità per la presidenza», riferisce un esponente della maggioranza del comune di Arezzo. Un nome alternativo ci sarebbe:<strong> Daniele Pracchia</strong>. Ma su di lui c'è il veto di Pd e Cna. Forse, come suggerisce qualcuno, meglio rinviare di una settima l'elezione e avviare un confronto. </p>
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