2023-04-13
Troppi malori tra le forze dell’ordine. Il sindacato fa un esposto in Procura
Antonio Porto denuncia: «Ho visto morire 15 colleghi giovani, si sequestrino le fiale».Un altissimo tasso di mortalità per malori improvvisi sia nelle forze dell’ordine che tra i cittadini in particolar modo in giovane età, soprattutto dopo l’avvio della campagna vaccinale per il contrasto al Covid. È questa la motivazione per cui Antonio Porto, dirigente sindacale Libertà e Sicurezza (Les) Polizia di Stato, ha depositato un esposto denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Allegata all’esposto presentato tramite l’avvocato Antonietta Veneziano del Foro di Lamezia Terme, componente del direttivo nazionale di Ali (Avvocati Liberi), il «supporto», chiesto dallo stesso Porto al prof. Pierfrancesco Belli, presidente della Commissione rischi ed etica sanitaria di Incer Institute del Centro internazione di eccellenza per la formazione e ricerca, per dimostrare la pericolosità per la salute dei sieri mRna sperimentali Ogm per Covid-19 e la mancanza di sicurezza nella loro produzione, al fine di sospendere l’obbligo vaccinale imposto a novembre 2021 per sanitari, insegnanti, forze dell’ordine, di difesa e sicurezza, soccorso pubblico e polizia locale. Dettagliata la relazione di Belli: A) i sieri/vaccini anti Covid che vengono somministrati in Italia sono tuttora in fase di sperimentazione clinica, terminando la sperimentazione alla fine dell’anno 2022 per Moderna ed alla fine dell’anno 2023 per Pfizer; B) nelle schede tecniche dei sieri somministrati in Italia vengono elencate sostanze quali Alc-0159, Alc-0315 e Sm-102, rispetto alle quali le stesse case produttrici dichiarano che «il prodotto è solo per ricerca. Non per uso diagnostico o terapeutico umano o veterinario». Perché tali sostanze causano, tra gli altri, danni cardiaci, effetti tossici riproduttivi e teratogenici, danni epatici, danni neurologici, narcosi oltre a causare cancro; C) la direttiva 2001/20 Ce relativa alle sperimentazioni cliniche dice: «La tutela dei soggetti sottoposti a sperimentazione clinica è garantita da una valutazione dei rischi basata sui risultati di sperimentazioni tossicologiche precedenti qualsiasi sperimentazione clinica, dal controllo dei comitati etici e dalle autorità competenti degli Stati membri»; D) nei riassunti delle caratteristiche del prodotto dei sieri Comirnaty (Pfizer) e Moderna pubblicate da Aifa si afferma che si tratta di «medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale» e che pertanto «agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta»; G) nelle schede tecniche dei sieri Pfizer e Moderna sono descritti effetti avversi e controindicazioni alla somministrazione quali le reazioni allergiche ai vaccini o ai loro componenti per conseguenti danni gravi alla salute e che i test di verifica non sono stati routinariamente eseguiti. In conclusione Belli afferma: «Alla luce di quanto sopra premesso e considerato, si ritiene che il soggetto obbligato al trattamento sanitario in oggetto non venga messo in condizioni di prestare un consenso consapevole, libero ed informato».«Siamo l’unico sindacato che ha presentato un esposto proprio perché io ho visto morire 15 colleghi, giovani e in salute, per le conseguenze del vaccino» ribadisce Porto che continua la sua battaglia malgrado due procedimenti di destituzioni e la sospensione dal servizio, da marzo, con metà stipendio per 6 mesi.Nell’esposto-denuncia depositato, si chiede quindi di perseguire penalmente i responsabili dei gravi fatti descritti e se è riconosciuto il pericolo e la connessione tra vaccino ed effetti avversi, si chiede il sequestro probatorio e preventivo delle fiale del vaccino Cominarty di Pfizer Biontech, versione originaria, contraddistinte dal tappo viola, nonché comunque di tutti i vaccini ad mRna ancora in distribuzione. Infine si chiede che il pm ordini al governo italiano e/o all’Aifa e/o a ciascuna azienda farmaceutica produttrice di acquisire i contratti di fornitura stipulati con l’Autorità nazionale e Ue per conto dello Stato e da somministrare ai cittadini italiani.
Tedros Ghebreyesus (Ansa)
Giancarlo Tancredi (Ansa)