2022-05-18
Grazie alla dote di Piazza Affari i francesi fanno un balzo nei ricavi
I nuovi vertici di Euronext partecipano al bando per restare a Palazzo Mezzanotte.Quasi 130 milioni di euro. È il contributo dato, nel primo trimestre, da Borsa italiana ai ricavi di Euronext, il circuito di Borsa paneuropeo che controlla le piazze finanziarie di Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Oslo, Parigi e appunto Milano. La società guidata da Stéphane Boujnah ha diffuso ieri i risultati trimestrali che sono stati archiviati con un fatturato complessivo di 395,7 milioni (+6% pro-forma rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e +58,8% in termini di dati di bilancio) e un utile netto di 143,8 milioni di euro, in aumento del 10,9% pro forma (+46,5% riportato) grazie alla crescita delle attività non legate ai volumi e delle attività di trading. «Includendo il consolidamento del gruppo Borsa italiana, Euronext ha registrato una crescita di oltre il 50% rispetto all’anno precedente per quanto riguarda il fatturato, l’ebitda rettificato e l’utile netto rettificato», sottolinea in una nota Boujnah. Euronext ha anche segnalato «continui progressi nella realizzazione di sinergie mirate, in relazione all’acquisizione di Borsa Italiana», ovvero 15,2 milioni di euro di sinergie annuali cumulative realizzate alla fine del primo trimestre 2022 e 31,4 milioni di costi di implementazione cumulati sostenuti alla fine del periodo. La società ha, inoltre, «confermato il raggiungimento di una tappa fondamentale per l’integrazione del gruppo Borsa italiana con l’avvio del nuovo Core data centre di Euronext», in programma per il 6 giugno, cosa che sblocca le prime sinergie di sviluppo del business». Il chief executive officer e presidente del cda ha, poi, aggiunto che «la continua disciplina dei costi e il successo dell’integrazione in corso ci hanno portato ad aggiornare la nostra guidance sui costi di 10 milioni di euro, riducendo i costi sottostanti previsti per il 2022 a 612 milioni di euro, e inoltre a ridurre di 10 milioni di euro l’importo dei costi di implementazione cumulati per il 2024, portandoli a 150 milioni di euro».Nel frattempo, sul fronte italiano, Borsa spa ha presentato domanda alla Camera di commercio di Milano per il bando legato al nuovo contratto di affitto di 6+6 anni per Palazzo Mezzanotte. I termini, secondo quanto riportato da MF, sono scaduti lunedì ed Euronext, alla fine, ha deciso di partecipare al bando della Camera milanese proprietaria dell’edificio che dalla sua nascita, 90 anni fa, ha sempre ospitato il listino italiano. I nuovi vertici di Piazza Affari non erano, all’inizio, convinti di restare a Palazzo Mezzanotte, da un lato perché è in pieno corso la revisione dei costi post-acquisizione, dall’altro perché il nuovo affitto, a partire da fine 2023, sarà non più di 6 milioni all’anno, ma di 6,85 milioni. Sarebbero, però, state poste alcune condizioni, anche legate al tema dell’efficientamento energetico dell’edificio. Lo storico immobile, di proprietà della Camera di commercio, è concesso in comodato a Parcam, società partecipata della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Nel pomeriggio di lunedì era prevista l’apertura delle «buste numero 1», contenenti la documentazione amministrativa, con la verifica della correttezza formale delle offerte. Il responsabile del procedimento provvederà all’esclusione dei concorrenti che non risulteranno in regola con le prescrizioni o alla eventuale richiesta di chiarimenti o integrazioni. Quindi sarà fissata una seconda data per l’apertura della «busta numero 2», contenente l’offerta economica, formando una graduatoria provvisoria. Seguirà la richiesta di migliorare, eventualmente, le proposte e infine l’assegnazione del contratto.