Dieci domande a Matteo Renzi

Dieci domande a Matteo Renzi

Non ho nessuna particolare simpatia per Roberto Fico. Quel poco che so del presidente della Camera, infatti, non lo rende ai miei occhi molto diverso da Luigi Di Maio e da altri che compongono lo stato maggiore del Movimento 5 stelle. Analizzandone i curriculum mi paiono ragazzi senza particolari talenti, se non quello di aver pescato il biglietto della lotteria che li ha portati in Parlamento, grazie al quale ora occupano poltrone di rilievo. Premesso dunque lo scetticismo che nutro nei confronti di numerosi esponenti grillini, devo aggiungere che la polemica sulla colf dell'inquilino di Montecitorio, per quanto legittima, mi pare abbia assunto toni esagerati. Certo, è disdicevole che qualcuno ingaggi dei collaboratori domestici senza dichiararli all'Inps ed evadendo il versamento dei contributi. Se poi questa persona è parente o convivente di un'alta autorità dello Stato, è ancor più imbarazzante.

Detto ciò, che Matteo Renzi si spinga fino al punto di chiedere che Fico vada in aula a spiegare come mai la morosa non abbia pagato i contributi, fa abbastanza ridere.

La private bank del Leone ha lanciato 13 nuove soluzioni di gestione per la sua società di investimento a capitale variabile lussemburghese, che oggi vanta un portafoglio circa 17 miliardi di euro di masse.
«Tra il teatro e la laurea ho scelto entrambi»
Pino Quartullo (Getty Images)
Il regista e attore Pino Quartullo, in questi giorni in tour, ricorda i suoi inizi: «Mi presero all’Accademia e al laboratorio di Proietti. Li feci tutti e due, ma per rassicurare mio padre continuavo a studiare architettura. Il mio esordio? Una scena con Sordi nel Marchese del Grillo».
Mattarella ha sbagliato su Pioltello. Non è un caso banale ma un simbolo
Sergio Mattarella (Ansa)
Il presidente l’ha definito fatto «di modesto rilievo», però dietro la scelta di chiudere un scuola per Ramadan c’è un Paese che cede. E che, invece, deve avere la forza di siglare una sorta di «concordato» con i musulmani.
I fedeli disertano le messe. Ci vanno solo gli anziani (e tra poco nemmeno loro)
iStock
  • Nel suo libro, il sociologo Luca Diotallevi illustra il crollo della partecipazione al rito Così la «desertificazione» che allarmò Wojtyla ha preso piede nel cuore della cristianità.
  • Il parroco di Monfalcone, incalzato da «Fuori dal coro»: «Quella casa loro? Perché no».

Lo speciale contiene due articoli.

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