Si può essere felici? Ha senso parlare della felicità? È una categoria, una parola utilizzabile? In un contemporaneo che propone al massimo versioni liofilizzate sotto forma di benessere, serenità, equilibrio, Dialoghi testardi prova a tornare ai fondamentali. San Benedetto, pescando nei Salmi biblici, pone nella sua celeberrima Regola una domanda inquietante e radicale: c’è un uomo che desidera giorni felici? Che vuole, come dice in Vangelo, avere la «gioia piena», il “centuplo” di cui parlava Gesù? È un problema molto laico e molto concreto: e a questa domanda doveva – e deve – rispondere affermativamente chi entra nei monasteri fondati dal Santo patrono d’Europa. Per questo l’abbiamo rivolta, oggi, a suor Maria Francesca Righi, badessa del monastero di Val Serena in Toscana.
- I Paesi che l’hanno introdotta sono pure quelli dove i giovani hanno rapporti più precoci e più a rischio, come dimostra il maggior numero di malattie veneree e come riconoscono studiose tutt’altro che bigotte. E la violenza sulle donne non è diminuita.
- La follia di voler cambiare la natura. La lotta agli stereotipi di genere è ormai arrivata a negare le differenze tra maschile e femminile. Eppure perfino feti e neonati reagiscono diversamente in base al sesso.
Lo speciale comprende due articoli.
Papa Francesco (Ansa)
Bergoglio incensa la politica e la società di Pechino: «Speranza per la Chiesa. Zuppi sta dialogando». E il tema dei diritti umani?
Mirko Mussetti (X)
L’analista di LimesMirko Mussetti: «Approvare il lancio di missili in Russia ci renderebbe parte del conflitto, l’Italia fa bene a essere prudente. Con Trump la guerra non sarebbe scoppiata».