Il capodelegazione di Fdi a Bruxelles Carlo Fidanza: «È una vittoria della nazione, con l’impegno diretto del premier. Nella prossima legislatura si faranno gli ultimi aggiustamenti».
Entra nel vivo l’esercitazione Nato nel Mediterraneo guidata dalla nostra Marina con la Cavour e la francese Charles de Gaulle: sono coinvolti 9.500 militari. Un presidio rispetto al Maghreb (flussi migratori, commercio e industria) e all’Iran (possibili minacce).
L’iperattivismo del presidente, alla vigilia della visita di Xi a Parigi, è musica per le orecchie del Dragone. Il suo obiettivo è diventare una potenza globale e i conflitti scatenati dai suoi alleati sono un mezzo. Occorre impedirlo.
Per i media arabi i terroristi accetterebbero in cambio di garanzie Usa sul ritiro di Israele e della sospensione dell’attacco a Rafah. Ma il ministro israeliano Gantz frena: «Nessuna risposta ufficiale». Burns (Cia) al Cairo.