Dopo il crollo del 5 agosto, il Nikkei è risalito: ora è a sei punti dai massimi storici. Il Paese beneficia di riforme che aumentano la redditività delle imprese e di prezzi convenienti. Però pesa la dipendenza dai capitali esteri.
Il Nikkei 225 supera di circa tre punti l’indice azionario mondiale. Dopo un lungo periodo di stagnazione, il Paese riparte anche grazie alle piccole imprese innovative. E l’inflazione rimane sotto controllo.