Primo intervento ufficiale della corrente Mi sull'intercettazione della presunta raccomandazione chiesta a Luca Palamara per far entrare il figlio alla facoltà di medicina.
Secondo la Cassazione, le intercettazioni di Luca Palamara e soci non potevano essere utilizzate. Però sono finite sui giornali, provocando le dimissioni di molti consiglieri moderati. Ora le toghe rosse sono maggioranza.