Margherita Agnelli (Ansa)
Eredità Agnelli, Margherita chiede la restituzione delle opere scovate dalla Gdf nel caveau Fca a Torino: «Perché sono lì?». La replica: non ha diritti sulle tele.
Poche scoperte sono altrettanto interessanti di quelle stimolate dall’arte, persino quando si tratta di viaggi. Si pensi ai paesaggi che hanno ispirato i dipinti più famosi: partendo da un quadro, si può andare alla ricerca del luogo che l’ha fatto nascere grazie allo sguardo di un pittore pungolato nella sensibilità dalla sua visione.
Impressionista, ma non solo. A Palazzo Roverella (sino al 25 giugno 2023), una mostra che svela gli aspetti meno noti del grande pittore francese - a cominciare dalla sua «moderna classicità» - e lo mette in dialogo con grandi artisti italiani, dai sublimi maestri del passato che lo ispirarono nella fase matura della sua carriera a molti suoi contemporanei, a cominciare dagli «italiens de Paris» Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis, Federico Zandomeneghi e Medardo Rosso.
Ancora poco conosciuto in Italia, Milano dedica una grande monografica al pittore valenciano Joaquín Sorolla y Bastida, protagonista della scena artistica internazionale a cavallo tra Ottocento e Novecento. Circa 60 le opere in mostra, in un’esposizione visitabile sino al 26 giugno 2022.