cantina di venosa

Il compositore assassino «rivive» in un vino
Il compositore Carlo Gesualdo. A destra, l'etichetta a lui dedicata dalla Cantina di Venosa (Getty Images)
La Cantina di Venosa in Basilicata commemora con rosso, bianco e rosato la morte dei nobili Maria d’Avalos e Fabrizio Carafa, amanti uccisi dal marito della donna, Carlo Gesualdo. I vitigni sono un’eccellenza del Vulture, come già certificava il poeta Orazio.
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