I racconti di strane macchinazioni attorno a voti e tessere durante le primarie nazionali per scegliere il segretario. Una ex consigliera comunale piddina scrive: «Dopo tre anni è venuta a galla la m...».
Dal segretario Enrico Letta è arrivato l'ordine di tacere sullo scandalo delle primarie di Argelato. E i dirigenti ora sono muti come pesci. Anche quelli locali e sconfitti, tipo Isabella Conti. Per chi la sostenne a Bologna scatterà la purga: fatale l'endorsement di Matteo Renzi.