archeologia

{{ subpage.title }}

Ain Zara, la battaglia che scoprì un tesoro
Il mosaico romano scoperto dai bersaglieri dopo la battaglia di Ain Zara (Getty Images)

Il 4 dicembre 1911, durante la guerra Italo-Turca, i bersaglieri conquistarono l'oasi di Ain Zara. Durante i lavori di trinceramento venne alla luce un mosaico. Era il primo reperto dell'antica città di Oea, l'attuale Tripoli.

L'articolo contiene una gallery fotografica.

Continua a leggereRiduci
Barbegal: gli antichi romani e la prima industria della Storia
Un disegno che ricostruisce i 16 mulini in serie del sito industriale di Barbegal, nel Sud della Francia (Getty Images)

Nel 1937 l’archeologo francese Fernand Benoit fece una scoperta clamorosa. Durante gli scavi archeologici nei pressi dell’acquedotto romano di Arles, la sua città, riportò alla luce un sito straordinario. Lungo un crinale ripido e roccioso, scoprì quello che probabilmente è stato il primo impianto industriale della storia, un complesso che anticipò di oltre un millennio la prima rivoluzione industriale, quella della forza idraulica.

L'articolo contiene una gallery fotografica.

Continua a leggereRiduci
(Arma dei Carabinieri)

I militari del nucleo Tutela Patrimonio Culturale hanno portato a termine l'operazione «Achei», iniziata nel 2017. Misure cautelari per 23 persone indagate per traffico illecito di beni culturali tra Italia, Gran Bretagna, Francia, Germania e Serbia.

Continua a leggereRiduci
Le zone archeologiche che vanno in scena d’estate
Il teatro romano a Ostia Antica (iStock)

Tra i must dell’estate spiccano sicuramente i concerti, gli eventi e i balletti sotto le stelle, ancor più apprezzabili se aventi luogo su palchi o tra mura antiche. Si pensi a Ostia e alle terme di Caracalla, per citare due tra i palcoscenici archeologici più famosi e scenografici non solo di Roma, ma d’Italia.

Continua a leggereRiduci
Philip Colbert © Ivan Romano/Getty Images

Estroso, ironico, ma soprattutto talentuoso, è all’artista britannico Philip Colbert - noto per le sue «aragoste» in versione cartoon e i magistrali dipinti storici riveduti e corretti in chiave iper pop - che il MANN di Napoli dedica una mostra (sino al 1 aprile 2024) con una raccolta dei suoi lavori più famosi, fra cui spicca la surreale battaglia sottomarina tra un’aragosta, una murena e un polpo, parte della serie Pompeii Series.

Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy