«Proprio oggi la Consulta ci ricorda l’importanza della Costituzione. E proprio oggi Zan tifa ingerenza?»

«Proprio oggi la Consulta ci ricorda l’importanza della Costituzione. E proprio oggi Zan tifa ingerenza?»
Ansa

«Non è incostituzionale il divieto, contenuto nella legislazione vigente, di registrare "due mamme" di un figlio nato da fecondazione eterologa. La Consulta non ha quindi aperto una breccia nel concetto di famiglia. Tuttavia, lascia purtroppo aperta la porta alla discrezionalità del legislatore e alla stepchild adoption. Ma la Costituzione, nel "riconoscere" la famiglia naturale, esclude concezioni di famiglia del tutto contrarie a questa, come quella in cui ci sarebbero due "mamme». Così la nota di Pro Vita e Famiglia sulle questioni di legittimità esaminate dalla Corte Costituzionale e sollevate dal Tribunale di Venezia riguardanti la storia di due donne unite civilmente, con un bambino da registrare, acquisito all'estero.

«Considerato che ora il parlamentare Zan sta strumentalizzando le parole del Papa sulle unioni civili per velocizzare il processo per la legge contro l'omotransfobia, ricordiamo anche a lui quanto conta il rispetto della Costituzione e dei suoi principi fondamentali, tra cui il diritto di espressione e di opinione. Un conto è riconoscere e tutelare la dignità di tutti, un conto è mandare in galera anche il Papa qualora dicesse che un bambino nasce da un padre e da una madre. Ma caro Zan per voi non è un'ingerenza nella politica che il Papa parli sulle unioni civili e sugli omosessuali? Come al solito le vostre parole sono vuote e inattendibili oltre che menzognere» ha concluso la nota di Pro Vita e Famiglia.

Con Frecciarosa riparte sui treni la prevenzione del tumore al seno
Orazio Schillaci, Stefano Cuzzilla e Adriana Bonifacino

La prevenzione dei tumori della donna viaggia a bordo dei treni e nei Freccialounge, prenotazioni e consulti gratuiti.

I formaggi Dop e Igp, un tesoro che l’Italia non valorizza appieno
(IStock)
  • Sarà forse perché all’alta qualità siamo abituati, ma solo un ristorante su dieci precisa nel menu che i suoi prodotti sono certificati. Eppure vantiamo il primato mondiale delle etichette di pregio.
  • Il presidente Afidop Antonio Auricchio: «Nei supermercati vorrei scaffali dedicati. Il Nutriscore va combattuto: all’estero non ci amano e cercano di boicottarci con iniziative come il bollino rosso sul Parmigiano o sul Pecorino».

Lo speciale contiene due articoli.

Alessandro Greco: «Tra piazze, radio e tv non ho mai rinunciato a testimoniare la fede»
Alessandro Greco (Ansa)
Il conduttore lanciato da Raffaella Carrà: «Sono entrato in Rai grazie a un provino, oggi non se ne fanno più: il merito è penalizzato».
Napolitano era il leader degli anti italiani
Giorgio Napolitano (Ansa)
Pochi ascolti e niente folle ai funerali. L’ex capo di Stato è stato omaggiato soltanto dalle élites (purtroppo anche ecclesiastiche) ma non dalla gente comune. Che evidentemente non ha dimenticato l’Ungheria, le bombe sulla Libia e la morte inflitta a Eluana Englaro.
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