«Proprio oggi la Consulta ci ricorda l’importanza della Costituzione. E proprio oggi Zan tifa ingerenza?»

«Proprio oggi la Consulta ci ricorda l’importanza della Costituzione. E proprio oggi Zan tifa ingerenza?»
Ansa

«Non è incostituzionale il divieto, contenuto nella legislazione vigente, di registrare "due mamme" di un figlio nato da fecondazione eterologa. La Consulta non ha quindi aperto una breccia nel concetto di famiglia. Tuttavia, lascia purtroppo aperta la porta alla discrezionalità del legislatore e alla stepchild adoption. Ma la Costituzione, nel "riconoscere" la famiglia naturale, esclude concezioni di famiglia del tutto contrarie a questa, come quella in cui ci sarebbero due "mamme». Così la nota di Pro Vita e Famiglia sulle questioni di legittimità esaminate dalla Corte Costituzionale e sollevate dal Tribunale di Venezia riguardanti la storia di due donne unite civilmente, con un bambino da registrare, acquisito all'estero.

«Considerato che ora il parlamentare Zan sta strumentalizzando le parole del Papa sulle unioni civili per velocizzare il processo per la legge contro l'omotransfobia, ricordiamo anche a lui quanto conta il rispetto della Costituzione e dei suoi principi fondamentali, tra cui il diritto di espressione e di opinione. Un conto è riconoscere e tutelare la dignità di tutti, un conto è mandare in galera anche il Papa qualora dicesse che un bambino nasce da un padre e da una madre. Ma caro Zan per voi non è un'ingerenza nella politica che il Papa parli sulle unioni civili e sugli omosessuali? Come al solito le vostre parole sono vuote e inattendibili oltre che menzognere» ha concluso la nota di Pro Vita e Famiglia.

I socialisti spagnoli trattano per un accordo su Fitto. Ma il Pd continua a sabotarlo
Raffaele Fitto (Ansa)
García Pérez: «Abbiamo delle richieste». Vogliono blindare il commissario iberico Dem isolati nel loro stesso gruppo. Il capo del Ppe: «Il ministro italiano è un amico».
Mef deciso a suonare la carica sul nucleare
Adolfo Urso (Ansa)
Il ministero sta lavorando alla creazione di una società di progetto insieme con gruppi privati per costruire centrali di ultima generazione. Occhi sui reattori modulari, più economici, in fase di sviluppo. Opposizione già pronta a salire sulle barricate.
Ci impongono le case green ma per i giudici le spese  verdi sono sprechi
Ursula von der Leyen (Getty images)
Bruxelles ci impone di ristrutturare gli immobili, ma la Corte dei conti evidenzia che gli investimenti del fondo per la ripresa da 700 miliardi non sono trasparenti né migliorano il clima. La lezione auto, incentivi a pioggia senza un piano, non è servita.
Europa contro Russia: altro harakiri. Pronti a mollare tutto il gas di Putin
KadriSimson (Ansa
Il commissario KadriSimson: siamo preparati alla fine dell’accordo di transito da Kiev che scade a fine anno. Mario Draghi chiede di limitare il mercato a breve termine sull’energia voluto da Bruxelles. Chi paga il dietrofront?
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy