Organizzatori Wcf Verona contro Fedez: «Troppo ricco, non capisce»

Organizzatori Wcf Verona contro Fedez: «Troppo ricco, non capisce»
Ansa

«È contronatura credere in un uomo che cammina sull'acqua e resuscita», così il cantante rapper Fedez con un post su Instragam giudica il Congresso mondiale delle famiglie che a pochi giorni dalla sua chiusura ancora fa discutere. Jacopo Coghe, vice presidente del Wcf Verona XIII però non ci sta, e commenta così sul social le accuse rivolte alle famiglie: «Caro Fedez vuole metterci nei nuovi campi di concentramento e dire che i bambini nascono da uomo con uomo e donna con donna? Noi vogliamo aiuti alla famiglia naturale, ma lei è troppo ricco per capirlo forse».

Musulmano, pro Pal, filo Lgbt. Il neo sindaco di New York è l’evoluzione finale del woke
Zohran Mamdani (Ansa)
Dalle politiche sociali ai limiti dell’esproprio alla città come «santuario» per i gay Mamdani rappresenta la radicalizzazione dei dem. Ma anche una bella grana

Da più parti, la vittoria di Zohran Mamdani alle elezioni municipali di New York City è stata descritta (se non addirittura salutata) come uno «schiaffo» a Donald Trump. Ora, a prima vista, le cose sembrerebbero stare effettivamente così: il prossimo primo cittadino della Grande Mela, che entrerà in carica a gennaio, sembra quanto di più lontano possa esserci dal presidente americano. Tanto che, alla vigilia del voto, lo stesso Trump aveva dato il proprio endorsement al suo principale sfidante: il candidato indipendente, nonché ex governatore dem dello Stato di New York, Andrew Cuomo.

Resta insufficiente l’alfabetizzazione finanziaria degli italiani
Giancarlo Fancel Country Manager e Ceo di Generali Italia
Edufin Index di Alleanza (Generali) e Sda Bocconi: solo il 40% della popolazione gestisce consapevolmente i propri patrimoni.
Totò Cuffaro torna sotto inchiesta: chiesto l’arresto per appalti truccati
Totò Cuffaro (Ansa)
Sollecitati i domiciliari per l’ex presidente siciliano, Saverio Romano e altre 16 persone.
La caduta del Darfur riaccende l’emergenza umanitaria in Sudan
Rifugiati attraversano il confine dal Darfur, in Sudan, verso il Ciad (Getty Images)
Dopo 18 mesi d’assedio, i paramilitari di Hemeti hanno conquistato al Fasher, ultima roccaforte governativa del Darfur. Migliaia i civili uccisi e stupri di massa. L’Onu parla della peggior catastrofe umanitaria del pianeta.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy