Ansa
L'altra sera in tv ho incrociato le opinioni e la spada con Giuliano Cazzola, un vecchio amico da cui mi divide l'amore per Elsa Fornero e Mario Monti. L'innamorato dei due «tecnici» con il loden ovviamente non sono io ma lui, che da ex sindacalista della Cgil si è riscoperto estimatore di teorie liberiste e rigoriste. Non è però delle passioni senili di Giuliano che voglio scrivere, bensì di un paragone che Cazzola ha fatto durante la trasmissione. Parlando di Giuseppe Conte, a un certo punto gli è scappato di accostarlo a Pietro Badoglio, il Maresciallo d'Italia che dopo la destituzione di Mussolini divenne capo del governo.