La triste fine della favoletta meneghina

La triste fine della favoletta meneghina
Beppe Sala (Getty images)

Ci sono solo due possibilità: o la Procura di Milano sta prendendo un gigantesco abbaglio, scambiando per corruzione normali rapporti d’affari tra imprese costruttrici e professionisti, oppure i pm del capoluogo lombardo stanno scoperchiando la Cupola che per 15 anni ha gestito le operazioni immobiliari nella capitale economica d’Italia, garantendosi guadagni milionari.

«Diffusi dati falsi sull’occupazione». Con Biden gli Usa non erano in salute
Joe Biden (Ansa)
Maxi revisione dell’ufficio statistiche. Inflazione americana in linea con le attese.
Per aiutare Parigi la Lagarde ingrana la retro su spread e ruolo della Bce
Christine Lagarde (Ansa)
I tassi restano fermi. Forse se ne parlerà a dicembre. Occhi sulla Francia: «Pronti a intervenire per calmare i mercati».
Starmer fa retromarcia e caccia l’ambasciatore amico di Epstein
Peter Mandelson, amico di Jeffrey Epstein, e Keir Starmer (Getty)
Il primo ministro: «Rimosso per rispetto delle vittime». Pochi giorni fa lo difendeva.
Il problema non sono i conti pubblici, ma il deficit della bilancia commerciale. Dovuto a una moneta troppo forte, che ha permesso acquisti all’estero illimitati. Ora per tornare competitivi serve rigore, ma senza poter smorzare le tensioni sociali con la svalutazione.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy