L’Europa si è dichiarata all’unanimità a favore del popolo ucraino e contro l’aggressore russo. Però, mentre l’Italia continua a onorare gli accordi con rigore e diligenza encomiabile, nazioni come Francia, Germania e Regno Unito non rispettano l’embargo.
La 173ma brigata aviotrasportata in azione nella provincia di Phuc Tuy, Vietnam, alla fine del 1966 (Getty Images)
Le immagini della giungla aprivano e chiudevano i telegiornali quotidianamente. Sul senso delle atrocità di quel ventennio nemmeno il senno di poi riesce a dare risposte. È stata una barbarie conclusa con una sconfitta tragica. Un monito per l’oggi.
Ansa
Tra crisi ucraina, Covid e nuove minacce: quali sono gli obiettivi di Pyongyang? Immagini satellitari lasciano infatti intendere che la Corea del Nord avrebbe ripreso nelle scorse settimane la realizzazione di un secondo reattore nucleare a Yongbyon: un reattore che era rimasto a lungo inattivo. Qualora fosse completata, tale struttura incrementerebbe in modo significativo la capacità di produrre plutonio per armi nucleari da parte di Pyongyang.