pietro dubolino

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L’intesa bipartisan nella lotta agli stupri rende colpevoli fino a prova contraria
(IStock)
Si rischia una norma inapplicabile, con effetti paradossali sui rapporti sessuali ordinari e persino all’interno delle coppie.

Grazie all’accordo «bipartisan» Meloni-Schlein è stato approvato in commissione giustizia della Camera, il 12 novembre scorso, il progetto di legge a firma dell’onorevole Laura Boldrini e altri, recante quello che, dopo la probabile approvazione definitiva in Aula, dovrebbe diventare il nuovo testo dell’articolo 609 bis del codice penale, in cui è previsto il reato di violenza sessuale. Esso si differenzia dal precedente essenzialmente per il fatto che viene a essere definita e punita come violenza sessuale non più soltanto quella di chi, a fini sessuali, adoperi violenza, minaccia, inganno, o abusi della sua autorità o delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa (come stabilito nella vigente formulazione della norma), ma anche quella che consista soltanto nel compimento di atti sessuali «senza il consenso libero e attuale» del partner.

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«Lezioni» di gender nelle scuole, ripensateci
(IStock)
La proposta di Valditara non doveva essere portata avanti. Ora, quantomeno, si introduca il contraddittorio.
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La legge-femminicidio oltre che inutile rischia di essere pure incostituzionale
(Ansa)
Il testo è in contrasto con l’articolo 3 della Carta, che dice che «tutti sono uguali davanti alla legge»: come giustificare l’ergastolo a chi uccide una donna «in quanto donna»? E non c’è una recrudescenza dei reati.
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Toghe a testuggine per la Corte Ue
Il segretario generale dell’Associazione nazionale magistrati Salvatore Casciaro (Imagoeconomica)
L’Anm in linea col Colle: «L’organo giurisdizionale non sia un bersaglio». Intanto una pronuncia della Consulta indica una via per facilitare i trattenimenti dei migranti.
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Stiracchiato l’articolo 2 della Carta. Così i giudici si sono fatti autogol
(IStock)
Per introdurre le scriminanti relative al suicidio assistito, hanno interpretato in modo creativo la facoltà di rifiutare le cure. Ora sono in imbarazzo perché dovrebbero correggere sé stessi.
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Le Firme

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