Il testo è in contrasto con l’articolo 3 della Carta, che dice che «tutti sono uguali davanti alla legge»: come giustificare l’ergastolo a chi uccide una donna «in quanto donna»? E non c’è una recrudescenza dei reati.
Il segretario generale dell’Associazione nazionale magistrati Salvatore Casciaro (Imagoeconomica)
L’Anm in linea col Colle: «L’organo giurisdizionale non sia un bersaglio». Intanto una pronuncia della Consulta indica una via per facilitare i trattenimenti dei migranti.
Per introdurre le scriminanti relative al suicidio assistito, hanno interpretato in modo creativo la facoltà di rifiutare le cure. Ora sono in imbarazzo perché dovrebbero correggere sé stessi.
Dalla Cassazione arriva un altro no alle trascrizioni dei figli di coppie gay. I giudici si appigliano alla surrogata, perché offende le donne. Ma glissano sul fatto che qui le persone dello stesso sesso non possono essere genitori.
Il disegno di legge, lungi dallo sminuire il ruolo quirinalizio, ne lascia invece intatte molte prerogative, come stoppare decreti legge «sgraditi» e bloccare nomine di ministri non ritenuti idonei. Il presidente del Consiglio eletto sarebbe tutt’altro che onnipotente.