jill morris

Londra piace ancora: la Brexit non scoraggia i giovani italiani

Si avvicina l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea. Il prossimo 29 marzo sarà l'ultimo giorno del Paese nell'Ue. Secondo un'indagine commissionata dall'ambasciata britannica a Roma, il 47% degli italiani crede che la Brexit sia un errore. L'uscita non ha tuttavia pregiudicato i viaggi: oltre un italiano su due è stato almeno una volta oltre Manica e l'86% di questi ci tornerebbe.

La May chiama Conte e cerca un alleato per la «sua» Brexit
Ansa

Il premier britannico ha telefonato all'omologo italiano senza darne notizia ai media, dopo aver incontrato il francese Emmanuel Macron. Si è parlato anche di cooperazione in materia di difesa con la sponda Usa. È la nuova strategia di Londra: contatti bilaterali con i leader Ue per cercare intese con i singoli Stati membri e superare il muro di Bruxelles nei negoziati. Si è messa in moto pure la rete diplomatica a Roma.

Salta la Difesa comune, Leonardo in ansia
ANSA
  • Per il nuovo governo il progetto transnazionale non è prioritario e anche Donald Trump fa pressione affinché non decolli. Il colosso militare è in una fase complicata: tira aria di cambi ai vertici. Ma ora Brexit si può sfruttare per liberarsi da Parigi.
  • Graham Stuart, ministro per gli Investimenti britannico, ospite a Milano per rassicurare le aziende italiane. Tra questi anche il gruppo guidato da Alessandro Profumo, partner del Rusi, think tank ascoltatissimo dal governo di Londra.

Lo speciale contiene due articoli

Disfida tra ambasciate: Berlino prova a oscurare il compleanno della Regina
ANSA

La Brexit arriva a Roma. Il prossimo 14 giugno due eventi nelle stesse ore: l'ambasciatore britannico ospiterà i festeggiamenti in onore di Sua Maestà, mentre nella dimora tedesca si terrà un evento sull'Europa con ospite il rappresentante della Commissione europea in Italia. Chiaramente una provocazione lanciata dagli uomini di Angela Merkel.

A un anno dell'avvio, i negoziati per l'addio del Regno Unito dall'Unione europea sembra appesi a un'unica questione: quella irlandese. Ma se Berlino e Parigi continuano con la linea dura, a rimetterci potrebbero essere anche i nostri connazionali oltremanica. Intervista esclusiva con l'ambasciatore britannico a Roma, che rassicura: «Usciamo dall'Ue, non dall'Europa. Il rapporto tra i nostri Paesi è più forte delle tensioni con Bruxelles La sicurezza unisce: lo dimostrano gli investimenti di Leonardo».

Lo speciale contiene quattro articoli.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy