Per il giudice Albano, nel centro di Gjader «è impossibile garantire il diritto alla cura». Ma è l’ennesimo tentativo di sabotare i piani del governo sui migranti.
Il premier alla Camera in vista del Consiglio di Bruxelles di domani: «Col Cpr a Gjadër fermeremo i trafficanti. Cambiare le direttive, o non si può rimandare a casa nessuno».