ermanno bencivenga

La violenza verbale diventa legittima se serve a schernire il nemico «no vax»
iStock
Etichettare chiunque dissenta ha lo stesso intento offensivo degli insulti razzisti e xenofobi. Eppure nessuno s'indigna.
Anche sul Covid la scienza è fallibile. I nostri virologi l’hanno umiliata
Ermanno Bencivenga
Esce oggi in edicola insieme alla «Verità» e a «Panorama» il libro di Ermanno Bencivenga: «La grande paura». Con la complicità di media e politicanti, denuncia il filosofo, gli «esperti» si sono impadroniti della pandemia
Sulla pandemia i filosofi si zittiscono da sé
Ermanno Bencivenga (Leonardo Cendamo/Getty Images)
Ermanno Bencivenga rivela: «A marzo, un giornalista chiede a 34 pensatori di partecipare a un pamphlet su virus e globalizzazione. Solo io accetto l'invito al dialogo: gli intellettuali, piuttosto che correre il rischio di esprimere tesi scomode, preferiscono restarsene muti».
Che pena la sinistra che si schiera con gli oppressori
Ermanno Bencivenga (Leonardo Cendamo/Getty Images)
In questa pandemia, i progressisti non hanno capito il disagio di chi subiva le serrate. Almeno la destra vuole meno restrizioni.
«La scienza trasformata in dogma e la paura in strumento di tirannia»
Ermanno Bencivenga (L.Cendamo/Getty Images)
Ermanno Bencivenga, filosofo italiano tra i più famosi al mondo, ha dovuto pubblicare il suo libro sul Covid per un piccolo editore: «Hanno deciso che le critiche non dovessero avere spazio. Gli italiani rinchiusi? Sono i nuovi oppressi».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy