L'avvocato Alberto Bianchi, ex presidente della fondazione del Bullo, a Ferragosto ha incontrato a Cortina il signore delle autostrade. Questi avrebbe rivelato i pagamenti a Patrizio Donnini in cambio di entrature politiche.
Controlli sulle plusvalenze di Patrizio Donnini: comprò cinque ditte per poi rivenderle a 15 volte tanto, tutte ai Toto. I quali avrebbero foraggiato pure i comitati del «Sì» al referendum.