L'ortica, da secoli protagonista in cucina. Nel riquadro, Victor Hugo (IStock)
Il grande scrittore la magnificò nel romanzo. Piaceva ai Greci e a Roma gli imperatori ne erano ghiotti: era il viagra dell’epoca.
In un saggio ripubblicato di recente, il teorico del nazionalismo francese difende i valori della classicità dalla appropriazione indebita che ne fecero Rousseau e i giacobini.
Appena tradotta in italiano una guida al pantheon norreno dell’autore francese, che fu «fratello maggiore» degli intellettuali che fondarono la Nouvelle Droite.