1 maggio 2021

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Il primo maggio ipocrita dei traditori del lavoro
Ansa
La retorica del Primo maggio non si ferma nonostante un milione di posti bruciati e 300.000 aziende chiuse. E per gli italiani a cui vengono bloccate le attività ha il sapore della beffa. Anche perché la sinistra continua a etichettare come «evasore» chi fa impresa
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