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«Con Trump il mondo ha capito che Gaza è un problema di tutti»

«Con Trump il mondo ha capito che Gaza è un problema di tutti»
Giorgia Meloni e l'ambasciatore di Israele in Italia, Jonathan Peled

Dopo la rottura della tregua da parte di Hamas e la ripresa delle ostilità nella Striscia, parla l'ambasciatore di Israele in Italia, Jonathan Peled: rapporti con il governo Meloni, la situazione in tutto il Medio Oriente e il ruolo della Casa Bianca.

Ambasciatore, Israele vive uno dei momenti più critici e complessi della sua storia, iniziato con l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Lei crede che si arriverà alla liberazione degli ultimi ostaggi in vita oppure sarà possibile solo ricominciando la guerra?

«Israele non gioisce per il nuovo conflitto in corso a Gaza. Purtroppo, ci sono ancora 59 ostaggi nella Striscia, di cui circa 20 potrebbero essere vivi, e Hamas ha respinto numerose proposte per la loro liberazione. Nonostante Israele abbia accettato diverse soluzioni concrete avanzate dal rappresentante del presidente degli Stati Uniti, Steve Witkoff, Hamas ha sistematicamente rigettato tali offerte. Israele ha sempre cercato una via pacifica per il rilascio degli ostaggi, ma senza successo. Al momento, non vi sono altre opzioni praticabili per garantirne la liberazione. Avremmo preferito risolvere la questione attraverso un secondo accordo, con il sostegno del presidente Trump e degli Stati Uniti».

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Energia geotermica: la lunga storia italiana che nasce in Toscana
In Toscana un laboratorio a cielo aperto, dove con Enel il calore nascosto della Terra diventa elettricità, teleriscaldamento e turismo.
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Da gennaio in vigore il dazio sulle importazioni europee di materiali ad alta emissione di CO2 come alluminio e acciaio. Cortocircuito Bruxelles: parte dei proventi per rimborsare le aziende colpite, a patto che dimostrino sensibilità all’ambiente.

Il regolatore di Bruxelles non dorme mai. Poche ore dopo la finta retromarcia sul divieto di nuovi motori a scoppio al 2035, la Commissione europea ha annunciato ieri una revisione del suo Carbon border adjustment mechanism (Cbam), il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere, il primo dazio sul carbonio al mondo.

L’obiettivo dichiarato è «rafforzare l’efficacia» della politica climatica, che già tante soddisfazioni ha dato a tutta l’Europa, ma la realtà è che il tutto si traduca in un aumento di burocrazia e costi.

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Dimmi La Verità | Stefano Piazza: «Il terrorismo islamico dopo la strage in Australia»

Ecco #DimmiLaVerità del 18 dicembre 2025. Con il nostro Stefano Piazza facciamo il punto sul terrorismo islamico dopo la strage in Australia.

A Bruxelles c’è nervosismo: l’Italia ha smesso di dire sempre sì. Su Ucraina, fondi russi e accordo Mercosur, Roma alza la voce e rimette al centro interessi nazionali, imprese e agricoltori. Mentre l’UE spinge, l’Italia frena e negozia. Risultato? L’Italia è tornata a contare. E in Europa se ne sono accorti.

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