Festa Unità, Pro Vita & Famiglia: «Licei chiusi, ma palestre e feste aperte»

Festa Unità, Pro Vita & Famiglia: «Licei chiusi, ma palestre e feste aperte»
Ansa

«Licei virtuali, ma feste aperte. È questa la grande offerta del Pd, parola di Vaccari, e del governo. A settembre avremo le scuole elementari e le medie che riprenderanno le lezioni ma i licei e gli istituti tecnici che rimarranno chiusi. Intanto le palestre sono già aperte. Insomma la priorità sono i muscoli, la baldoria, le salsicce e le piadine, e i cervelli possono anche spegnersi. D'altronde durante il lockdown non si è intervenuto contro le manifestazioni del 25 aprile. Una politica non democratica e contraria alla libertà permessa dal premier Conte» hanno dichiarato il presidente e il vice presidente di Pro Vita & Famiglia Onlus Toni Brandi e Jacopo Coghe.

«Non è più accettabile mantenere la scuola online per i nostri ragazzi che frequentano le superiori, quando tutto sta riaprendo in sicurezza, addirittura anche le lezioni di fitness. C'è un mondo di ragazzi che resterà escluso dall'istruzione e dalla relazione e che pagherà con danni psicologici e culturali incalcolabili» hanno proseguito.

«Se ci si sforza di trovare una soluzione anche per la Festa dell'Unità, per le palestre e per i ristoranti, non si capisce perché non ci si impegni per far tornare tutti sui banchi di scuola. Andare a scuola infatti è un diritto fondamentale, andare in palestra no. Ogni cittadino deve poter accedere a un sistema scolastico che gli consentirà di acquisire conoscenze e abilità e di raggiungere il livello culturale necessario per vivere e lavorare. Il Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina trovi velocemente una soluzione o le famiglie si faranno sentire. Se possono essere ripensate le Feste dell'Unità, può essere ripensata anche la lezione a scuola per i nostri ragazzi» hanno concluso.

Vendita di San Siro, mentre slitta il rogito spuntano vincoli e un nuovo prestito
Beppe Sala (Imagoeconomica)
L’affare va chiuso entro il 10. Diffida ai notai: bene inalienabile. Emerge un altro creditore delle società che controllano il Milan.
Stretta di Tokyo: prima i giapponesi
Sanae Takaichi (Ansa)
Giro di vite del nuovo premier su immigrazione e politiche per i residenti stranieri. Tassazione non più esente per chi ha il visto di studio. Limiti al turismo di massa.
L’assedio a Caracas è un monito. Usa a tutto il Sudamerica: «Lontani dalla Cina»
Un membro della Milizia bolivariana del Venezuela durante una manifestazione filogovernativa a Caracas (Ansa)
Donald Trump aumenta la pressione militare intorno al Venezuela. Ma la lotta ai narcos sembra un pretesto per limitare Pechino.
L’altra guerra di Zelensky per i pieni poteri
Volodymyr Zelensky (Ansa)
  • Attivisti civili e membri dell’opposizione contro il leader ucraino: «Mette a tacere i critici accusandoli di lavorare per i russi». Un processo autoritario per non avere concorrenti alle prossime elezioni. Purghe «gratuite» anche nel settore energetico.
  • L’intelligence festeggia. Mosca colpisce le reti elettriche e si avvicina a uno snodo chiave.

Lo speciale contiene due articoli

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy