Ancora pochi posti disponibili alla Panorama Journalism Academy, l’iniziativa voluta dal nostro direttore e realizzata con eCampus. Le lezioni saranno tenute dalle firme del settimanale, della «Verità» e di Rtl 102.5.
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L’iniziativa, voluta da Maurizio Belpietro e realizzata con la collaborazione dell’università eCampus, offre l’opportunità di imparare il mestiere ed evitare il pensiero unico. Grazie anche alle grandi firme della «Verità».
Giornalismo è un nome singolare di doti plurali: scovare e riconoscere una notizia, presentarla in maniera chiara, accattivante e comprensibile, farlo in una pluralità di forme, dalla carta al web, dalla televisione alla radio, passando per i social network e gli altri luoghi dell’informazione immateriale. Sono tutte tecniche che non s’improvvisano, al di là di qualunque vocazione e talento.
La «Panorama Journalism Academy» nasce con questo intento: fornire la cassetta degli attrezzi necessari per un mestiere storico che non invecchia, che non scade ma evolve. Si adegua ai tempi per descriverli, analizzarli, raccontarli. È una professione che avanza verso sfide inedite, l’esatto opposto di battaglie rovinose o già perse: «Chi vuole fare il giornalista domani si troverà di fronte a uno scenario ancora più complesso, dovrà fare i conti con l’intelligenza artificiale. Che minaccia questo lavoro, però si porta dentro un limite: pesca nel mainstream, si nutre del già detto. Noi abbiamo l’ambizione di insegnare come dare forma a un prodotto editoriale che l’Ia non sia in grado di realizzare», riflette Massimo de’ Manzoni, condirettore di questo quotidiano e direttore dell’Academy, un master in giornalismo voluto da Maurizio Belpietro e realizzato sotto l’ala di Panorama, il più autorevole e consolidato newsmagazine italiano.
Si tratta di un master universitario di primo livello della durata di un anno, che riconosce 60 crediti formativi. Parte ad aprile e si svolge nei fine settimana, il venerdì e il sabato, tramite sessioni online che consentono di seguire le lezioni dove si preferisce. Accanto all’approccio digitale, ha un atterraggio pratico, un calendario in presenza: una serie di appuntamenti per mettere alla prova le conoscenze acquisite, anche realizzando un giornale vero e proprio, che ha già un nome, Panorama News.
L’Academy è realizzata in collaborazione con l’Università eCampus, che vanta una consolidata esperienza nella didattica a distanza. Tra i partner ci sono nomi di primo piano nella galassia dell’informazione: oltre a questo quotidiano, il settimanale Donna Moderna e Rtl 102.5, il gruppo radiofonico più ascoltato in Italia. Il partner principale dell’iniziativa è l’agenzia per il lavoro Openjobmetis, che curerà un seminario di approfondimento sul tema, per l’appunto, del lavoro: come comprenderlo nelle sue valenze sociali, legislative ed economiche e come comunicarlo attraverso i media.
Assieme alle competenze per lavorare nel mondo dell’informazione, il master darà agli iscritti l’opportunità di cimentarsi con la sua reale, concreta liturgia, offrendo stage nelle testate del gruppo e presso i partner. «Di recente, quando è stato necessario allargarci, abbiamo avuto qualche difficoltà nel trovare elementi soddisfacenti. L’Academy sarà un modo per gli iscritti per distinguersi e magari avviare un rapporto di collaborazione con noi», commenta de’ Manzoni. «In generale», aggiunge, «il nostro desiderio è trasmettere l’esperienza di un gruppo editoriale che è nato e si è consolidato mentre altri giornali chiudevano, che ha fatto del dubbio e della contro narrazione i suoi tratti distintivi. Pensiamo di avere una marcia non in più, ma sicuramente diversa. Di avere accumulato un patrimonio di esperienze che può essere prezioso per le nuove generazioni».
Tra i docenti, nomi noti, editorialisti e varie firme di questo quotidiano, da Mario Giordano, che porterà gli studenti dietro le quinte del giornalismo televisivo, a Francesco Borgonovo, che si occuperà di ripercorrere la storia del pensiero unico, a Giorgio Gandola, che si concentrerà sulle varie sfumature della carta stampata. Claudio Antonelli approfondirà il giornalismo economico e finanziario, Martino Cervo indagherà come linguaggio e pensiero cambiano per effetto dell’intelligenza artificiale.
Fausto Biloslavo terrà un seminario sul lavoro dell’inviato nei territori in cui imperversa la guerra, mentre Ivana Faccioli, direttrice delle news di Rtl 102.5, si occuperà con Enrico Galletti di giornalismo radiofonico. Dal grande taglio pratico il corso di giornalismo digitale a cura di Paola Salvatore, vicedirettore digital di Donna Moderna, assieme a quelli di immagine e design editoriale e di economia e gestione di un’impresa editoriale. L’elenco completo dei docenti e le loro biografie, tutti i dettagli sul master e le modalità d’iscrizione, sono disponibili consultando il sito academy.panorama.it.
«I corsi che offriamo e i professionisti che li animano», conclude de’ Manzoni, «sono quanto di meglio si possa mettere in campo oggi. E questo su tutti i mezzi su cui viaggia l’informazione degli anni Duemila: dalla carta al digitale, dalla radio, alla tv, ai social. Ecco perché questo non è un altro corso di giornalismo. È l’altro corso di giornalismo. Quello che non c’era».
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2024-02-06
Nasce la Panorama Journalism Academy, un master per diventare giornalisti e comunicatori
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Voluto da Maurizio Belpietro e realizzato in collaborazione con l’Università eCampus, darà agli iscritti gli strumenti per lavorare nella carta stampata, in radio, in tv, nel digitale e in tutto il mondo dell’informazione.
Si legge da ogni parte che l’intelligenza artificiale renderà obsoleti certi mestieri o comunque ne minerà meccanismi e fondamenti, sostituendo l’uomo nei compiti di routine e, in prospettiva, anche in quelli più creativi.
Se a questo si aggiunge lo stato di salute arrancante della stampa, i numeri poco confortanti delle copie cartacee e l’immaturità del digitale, può sembrare controintuitivo affidare il proprio futuro al giornalismo, assecondando quello che rimane un sogno affascinante, una vocazione intramontabile. E possibile.
Ci sono infatti altri elementi da tenere a mente: preso nel suo insieme, considerando anche le attività di ufficio stampa e generazione di contenuti ad ampio spettro, il mercato della comunicazione in Italia vale 22 miliardi di euro. A dirlo, in un osservatorio presentato lo scorso novembre e realizzato in collaborazione con l’università di Pavia, è l’Una - Aziende della comunicazione unite, che rileva un peso del comparto in crescita. Sono segnali confortanti, che aprono buone prospettive per il futuro, a patto di avere consapevolezza dello scenario, dei mutamenti in corso.
È questa la premessa della «Panorama Journalism Academy» (link: https://academy.panorama.it/master-in-giornalismo), master universitario in giornalismo realizzato dallo storico newsmagazine italiano in collaborazione con l’Università eCampus e partner di prestigio quali questo quotidiano, il settimanale Donna Moderna e Rtl 102.5, la radio più ascoltata in Italia.
Il master, che partirà ad aprile e si svolgerà nei fine settimana proponendo una formula mista di lezioni online e sessioni in presenza, si propone di fornire gli strumenti teorici e pratici per lavorare nel mondo dell’informazione, in tutte le sue forme, dalla carta stampata all’online, dalla radio alla tv e agli uffici di comunicazione per ogni canale, compresi i social network. Il tutto sotto l’ala di un gruppo editoriale indipendente e tra i più dinamici sulla scena nazionale.
Voluto da Maurizio Belpietro, tra i suoi docenti ha nomi noti al grande pubblico ed esperti di lungo corso come Mario Giordano, che si occuperà di raccontare dinamiche e dietro le quinte del giornalismo televisivo o Francesco Borgonovo, che tratterà le tematiche legate alla propaganda e il mondo artificiale. Qui https://academy.panorama.it/master-in-giornalismo#faculty l’elenco completo dei docenti e delle materie.
I corsi accademici saranno 12, per un totale di circa 300 ore di lezioni in live streaming, a cui si affiancheranno 9 seminari di approfondimento con esperti del settore. Accanto alla teoria, tanta pratica sul campo: 30 ore di laboratori per applicare le competenze acquisite durante le lezioni; 200 ore di tirocinio nella testata-laboratorio Panorama News, dove prendere confidenza con tutti i ferri del mestiere, fino ai 3 mesi di stage presso le redazioni delle testate del gruppo e dei partner ufficiali del master. Un’opportunità reale per farsi notare e piantare i semi della propria carriera nel mondo della comunicazione.
L’ambizione è essere all’altezza del futuro, anche dell’intelligenza artificiale: «Per fare questo bisogna uscire dalla comoda autostrada del “pensiero unico” e avventurarsi sui sentieri del “pensiero differente”. Ed è esattamente quello che proponiamo in questo master», commenta Massimo de Manzoni, direttore dell’Academy e condirettore di questo giornale. «Possiamo farlo», aggiunge, «perché in un certo senso siamo nati diversi. Perché il culto del dubbio e la contro narrazione sono da sempre i tratti distintivi dei fondatori di questo gruppo editoriale: il cosiddetto Metodo Belpietro. E perché i corsi che offriamo e i professionisti che li animano sono, da questo punto di vista, quanto di meglio si possa mettere in campo oggi».
Grazie alla main partnership dell’Agenzia per il Lavoro Openjobmetis, è previsto anche un seminario di approfondimento sul tema del lavoro: come comprenderlo nelle sue valenze sociali, legislative ed economiche e come comunicarlo attraverso i media.
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