Dopo aver deciso di non rispondere ai pm umbri, l’ex magistrato della Dna indagato per i dossier ha mandato un appunto sul caso a 40 rappresentanti delle istituzioni.
L’accusa di Raffaele Cantone: 10 anni di presunto spionaggio, Lega nel mirino. La lunga interazione tra Pasquale Striano e la stampa, ricostruita nell’accusa di Perugia, tra i cronisti di Carlo De Benedetti e il finanziere indagato. Il «bersaglio» preferito dai giornalisti di sinistra era il Carroccio. E le stesse informazioni finivano alle Procure.
La consigliera Natoli (Fdi) ha chiesto l’annullamento in autotutela della nomina del procuratore di Catania: «Le toghe progressiste mi hanno impedito di partecipare al voto». Il partito le chiede di dimettersi, lei resiste.
Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, Raffaele Cantone (Ansa)
I membri azzurri della Commissione: «La notizia conferma la necessità di accertare le complicità politiche e istituzionali». I legali di Antonio Laudati sulla richiesta d’arresto per l’assistito: «Pensavamo a uno scherzo...».
A sinistra Antonio Laudati, a destra Pasquale Striano (Ansa)
Il procuratore di Perugia Raffaele Cantone vuole i domiciliari per il collega Antonio Laudati della Dna e per il sospetto «spione» indagato per accessi abusivi su vip e onorevoli. Il gip non convalida: fissata un’udienza esplosiva. Tutto era partito dall’esposto di Guido Crosetto: si preannuncia un nuovo scontro infuocato su giustizia e politica.