Il ministro francese ha vietato una serata sullo storico che si è tolto la vita dieci anni fa. È bastato bollare l’evento come «di destra» per paventare rischi inesistenti e bloccarlo.
Lo storico francese aveva meditato molto sul senso dell’elemento imprevisto nella storia, quello che cambia tutti i piani. Dandosi la morte a Notre-Dame, egli ha voluto a sua volta incarnare quel fattore imponderabile.
Alla soglia degli 80 anni, l’intellettuale francese si confessa: «Ho rimpianti, non rimorsi “Libération” mi dà del “vecchio razzista di estrema destra”: ha azzeccato solo “vecchio”».