Giuseppe Conte (Ansa)
Rimettendo in ordine i giornali che si accumulano sulla mia scrivania, mi è tornato fra le mani un vecchio numero di Panorama. L'edizione porta la data del 27 maggio di quest'anno e il titolo è composto da due righe secche: «Una rabbia contagiosa». Sommario: «I soldi che non arrivano. Il lavoro che scompare. I prezzi che aumentano. Le promesse che il governo non sa mantenere. Così l'Italia sprofonda nella crisi. Dove la paura ora diventa collera». L'uscita in edicola del settimanale coincise più o meno con la fine degli arresti domiciliari e il ritorno degli italiani alla libertà.