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Roberto Speranza e Vincenzo Spadafora: «Non si può giocare». La Serie A: «Invece sì, c'è il protocollo».
A Nairobi Il virus è stato confermato su una studentessa che è entrata dagli Stati Uniti, dopo essere passata da Londra. La Libia ha disposto ieri la chiusura delle scuole nella zona governata dall'esecutivo di Tripoli. Il primo caso in Sudafrica è stato annunciato il 5 marzo. Nel paese ci sono circa 7 milioni di persone positive all'Hiv, circostanza che rende particolarmente delicato il contagio.