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La ’ndrangheta ha il suo Buscetta: si è pentito il boss Grande Aracri
Nicolino Grande Aracri (Ansa/iStock)
Il «padrino» della malavita gestiva dal Nord Italia i rapporti con la politica, la massoneria e il Vaticano. Il processo «Aemilia» ha svelato gli intrecci tra le cosche calabresi e importanti pezzi del Pd in Romagna.
Il presidente del consiglio regionale socio delle farmacie della ’ndrina
Domenico Tallini (Ansa)
Ai domiciliari l'esponente di Forza Italia: è accusato di associazione esterna e voto di scambio con la cosca Grande Aracri, attiva anche al Nord. Il business dei medicinali nel territorio messo in ginocchio dal Covid.
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