Charles Maurras (Getty Images)
In un saggio ripubblicato di recente, il teorico del nazionalismo francese difende i valori della classicità dalla appropriazione indebita che ne fecero Rousseau e i giacobini.
In un saggio ripubblicato di recente, il teorico del nazionalismo francese difende i valori della classicità dalla appropriazione indebita che ne fecero Rousseau e i giacobini.
I giovani ribelli delle notti parigine hanno un'idea fissa: il culto della resistenza ha fatto il suo tempo, la rivoluzione è oltre gli steccati di ieri.
Il movimento di Mussolini intratteneva con l’eredità dei giacobini un rapporto complesso: da un lato ne rifiutava l’ideologia, dall’altro rifiutava di porsi in posizione puramente controrivoluzionaria.