L’attore: «Ho lasciato il poliziesco quando ho capito che il limone era spremuto. In Francia ero così popolare che sarei potuto diventare presidente. I miei incontri in ascensore con Romy Schneider e Brigitte Bardot».
Il conduttore e direttore di «Chi» Alfonso Signorini: «Con il “Grande Fratello” porto svago e racconto le persone, facendo immedesimare il pubblico. Ho pochissimi amici nel mondo della tv. Sono solitario e lontano dalla mondanità».
Il regista Edoardo De Angelis: «Nel mio film racconto la maternità come ribellione. Sono démodé. Provo a fare lavori di cui si conservi un ricordo. Il vizio della speranza è un film che ha diversi riferimenti biblici. Anche se poi mi sono concentrato sulla vicenda umana dei protagonisti».