Il poeta, romanziere ed editor Rai Daniele Mencarelli: «Lavorare al Bambino Gesù mi ha avvicinato alla fede in modo animalesco. Raccontare il dolore per me è una missione. Oggi si cercano sempre le responsabilità fuori di noi, c'è una mentalità buonista fondata sulle attenuanti».
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Lo scrittore di Una di Luna, Andrea De Carlo: «Viviamo troppo di aspettative irrealistiche e poi, quando non si realizzano, ci deprimiamo».
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Lucio Pellegrini, regista di Tutto può succedere: «Abbiamo cercato di elaborare la realtà e fin dall'inizio non abbiamo mai voluto fare la lezioncina».
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Il massmediologo: «Mi pare che i due leader siano in buona sintonia. E il premier è come un amministratore delegato. Giuseppe Conte è anche telegenico. Paolo Savona? È un'opportunità per lavorare sugli equilibri euroeconomici».